Chi siamo
L’associazione
Chi siamo
PermessoNegato è nata nel 2019 per colmare un vuoto: offrire supporto tecnologico e orientamento legale alle vittime di diffusione non consensuale di materiale intimo e violenza online.
Pur essendo molto giovane, l’associazione è divenuta rapidamente una delle principali realtà a livello europeo, portando avanti collaborazioni e partnership con istituzioni internazionali e social network.
Cosa facciamo
Sviluppiamo e applichiamo tecnologie, strategie e politiche per la non proliferazione della diffusione non consensuale di materiale intimo (anche conosciuta come IBSA – image-based sexual abuse – e “Revenge Porn”) e di altre forme di violenza e odio online, mediante identificazione, segnalazione e rimozione dei contenuti dalle principali piattaforme online.
Forniamo supporto strategico ed educativo a coloro che promuovono politiche e leggi per proteggere gli obiettivi degli attacchi di NCII, Revenge Porn o altre forme di violenza e odio online.
La vision
Crediamo che la sessualità sana (online e offline) debba essere libera e tutelata: è indispensabile innescare un profondo cambiamento, volto ad abbattere gli stigmi e diffondere la cultura del consenso.
Crediamo che la tecnologia abbia modificato per sempre la quotidianità: è necessaria un’educazione digitale che promuova la consapevolezza di questo nuovo modo di fruire la realtà non come divisa tra online e offline ma come continuum (one-life).
Crediamo che la percezione del web come una minaccia e l’ostilità o il pregiudizio verso la sessualità siano accomunate da una difficoltà nell’accettare il cambiamento. Le nuove generazioni devono poter cogliere le grandi opportunità che l’innovazione offre, avendo piena consapevolezza dei rischi ai quali ci si espone: per farlo è necessario un cambiamento culturale da parte di chi ha la responsabilità di prepararli e formarli.
La mission
Fornire un aiuto rapido e concreto alle vittime.
Tutelare la privacy e il diritto all’oblio delle vittime: sui nostri canali non troverete mai riferimenti espliciti a fatti di cronaca, che amplifichino la visibilità delle vittime.
Costruire una community che possa ampliare la rete di supporto e al tempo stesso diffondere la cultura del consenso e una migliore educazione digitale, in termini di diritti, doveri e opportunità.
Investire nella formazione e nell’informazione, analizzando il problema da punti di vista diversi per ruolo, generazione e tipo di coinvolgimento.
Le persone
La nostra associazione nasce dall’incontro di professionisti legati dalla percezione di un vuoto nel supporto e nel contrasto ai fenomeni di odio digitale, e dall’urgenza di porre un argine al problema.
Una squadra interdisciplinare composta da lunghe esperienze nella gestione del contrasto dei fenomeni di diffusione non consensuale di materiale intimo: esperti di sicurezza e reputazione, esperti di processi e caring, avvocati (tecnologia e diritti dei soggetti deboli), psicologi e criminologi.
Consiglio direttivo:
Presidente
Matteo Flora (Prof. (ac) in Reputazione Digitale)
Vicepresidente
Nicole Monte (Avvocato esperta di Diritto delle Tecnologie)
Segretario
Gaia Rizzato
Responsabili di area:
Direttrice Operativa
Gaia Rizzato
Coordinatrice Team Legal
Nicole Monte
Comunicazione e fundraising
Carolina Fagioli
Obiettivi raggiunti
Pur essendo molto giovane, la nostra associazione è divenuta rapidamente una delle principali realtà a livello europeo, anche grazie a collaborazioni con istituzioni internazionali e partnership con le principali piattaforme social, per il supporto necessario alle vittime o potenziali vittime.